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Proroga della patente: non per ubriachi e drogati

Nessun prolungamento della validità della licenza per chi ha commesso infrazioni gravi

patente alcol

Proroga della patente: non per ubriachi e drogati. Infatti, le patenti in scadenza tra l’1 settembre e il 31 dicembre 2020 saranno prorogate fino al 31 dicembre 2020, in Italia. Quelle con scadenza tra l’1 giugno e il 31 agosto: proroga di 7 mesi dalla scadenza stessa. Tuttavia, nessun prolungamento della validità della licenza per chi ha commesso infrazioni gravi.

Proroga della patente: alcol e droga nel mirino

Giustamente, la proroga non si applica ai conducenti oggetto di sanzioni per violazione degli articoli 186 o 187 del Codice della Strada: guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di stupefacenti.

Questi signori hanno la patente sospesa fino all’esito positivo della visita di revisione presso una commissione medica. Anche se dovevano effettuare tale visita nel periodo di blocco derivante dall’emergenza.

Sono privi del titolo abilitativo: non è provata la loro idoneità alla guida a fronte di una precedente situazione di accertata inidoneità.

Licenza di guida: no silenzio-assenso

Non si può sostenere la visita medica di revisione della patente. Motivo: ritardi da Covid. Ma non c’è il silenzio-assenso: se lo Stato tace, la patente non è prorogata. È ferma per alcol o droga. E la sospensione dell’efficacia dei provvedimenti di sospensione della patente scatta? Neanche per idea. Vale lo stop irrogato dal Prefetto.

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