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Maserati: Stop alla produzione a Modena a fine 2016

Dopo le numerose indiscrezioni delle scorse settimane, ora è ufficiale. Il prossimo 31 dicembre 2016 terminerà la produzione di auto a marchio Maserati nello stabilimento di via Ciro Menotti a Modena, uno dei punti cardine della storia del Tridente. A fine anno, infatti, andranno fuori produzione le attuali Maserati GranTurismo e Maserati GranCabrio e, a Modena, resterà attiva la produzione di Alfa Romeo 4C e Alfa Romeo 4C Spider, le due gemme di casa Alfa che resteranno sul mercato per ancora diversi anni.

In attesa di capire i piani di Maserati per la produzione delle future eredi di GranTurismo e GranCabrio oltre che dell’attesissima Maserati Alfieri, la coupé derivata dal concept realizzato per celebrare i 100 anni del marchio nel 2014, l’unica certezza è che l’azienda ha già informato i sindacali che gli esuberi previsti saranno 120. Per questi dipendenti non è previsto il licenziamento ma sarà proposto il ricollocamento in altre sedi, in Ferrari a Maranello, nello stabilimento di Termoli (dove vengono prodotti i motori della Giulia) o a Cassino dove, dal 2017, le auto prodotte saranno tre (Giulietta, Giulia e il SUV Stelvio). Agli esuberi verranno proposti anche incentivi alla pensione o un futuro collocamento nel polo di ricerca modenese di Maserati Corse. Da notare, in ogni caso, che a Modena resterà operativo il reparto di ricerca e progettazione di Maserati.

Al fine di valutare la posizione dei lavoratori di Maserati, a luglio è già stato fissato un incontro tra i sindacati e l’azienda. Da questo vertice emergeranno tutti i dettagli legati al futuro degli esuberi del marchio italiano. Tutti da valutare, invece, i danno sull’indotto con diverse aziende modenesi e, più in generale, emiliane che potrebbero subire pesanti contraccolpi dalla riduzione della produzione nel sito di Maserati.Maserati GranTurismo

La fine della produzione Maserati a Modena era stata anticipata da Marchionne nelle scorse settimane. L’amministratore delegato di FCA aveva, infatti, dichiarato “Qui non è possibile fare grandi numeri: la casa del Tridente ha già delineato la sua strategia fuori da Modena”. Il futuro di Maserati è, infatti, legato a doppio filo al polo piemontese con gli stabilimenti di Mirafiori e Grugliasco che ospitano la produzione del nuovo SUV Levante e delle berline Quattroporte e Ghibli. I progetti futuri di Maserati, dopo un 2015 che ha registrato un brusco stop del programma di crescita, sono ancora incerti.

Le tempistiche di presentazione dei nuovi modelli, infatti, non sono ancora chiare e la stessa Maserati Alfieri è stata più volte rinviata e, secondo le ultime informazioni, non dovrebbe arrivare prima del 2018. Nel frattempo, il marchio italiano continuerà il suo programma di crescita che, grazie al lancio commerciale del Levante, le cui vendite inizieranno a maggio, dovrebbe registrare una decisa accelerazione. Continuate a seguirci anche nel corso delle prossime settimane, anche sulla nostra pagina Facebook, per tutti gli aggiornamenti legati al futuro di casa Maserati e dello stabilimento di produzione di Modena.

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