in

Biometano prodotto da fanghi: aperto in Emilia-Romagna il primo impianto di depurazione

L’impianto è in grado di eliminare quasi tutte le componenti indesiderate del biogas durante la trasformazione

Volkswagen Polo biometano

Inaugurato in Emilia-Romagna il primo impianto di distribuzione di biometano destinato ad alimentare le vetture a metano appartenenti alla flotta dell’Iren, un’azienda che opera nel settore dell’energia.

L’apertura di questo nuovo distributore nella regione emiliana fa parte di un ciclo di eventi riguardanti il progetto Biomether nato nel 2013 grazie al finanziamento comunitario LIFE e la regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di dimostrare che la produzione di biometano è sostenibile e può essere replicata.

Volkswagen Polo biometano
Volkswagen Polo, uno dei 3 esemplari in test con alimentazione a biometano

Biometano: inaugurato in Emilia-Romagna il primo impianto di depurazione

Durante l’inaugurazione del distributore, è stato annunciato anche un accordo tra ART-ER (la nuova società regionale per la crescita e l’innovazione), Iren e Volkswagen che ha lo scopo principale di avviare un test di due anni per valutare le prestazioni di 3 Volkswagen Polo alimentate proprio dal biometano prodotto presso il depuratore di Roncocesi (RE) – gestito da Ireti del gruppo Iren – prendendo in considerazione una percorrenza media di 15.000 km annui.

Le 3 Polo verranno analizzate dall’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) effettuando delle prove all’inizio, a metà e alla fine. Nel depuratore di Roncocesi viene generato del biogas prodotto nella linea di trattamento del fango di depurazione.

Volkswagen Polo biometano

Il biogas viene trasformato in biometano, andando ad eliminare le componenti indesiderate e dando come risultato un metano puro al 95%. Il biometano estratto dai fanghi di depurazione propone diversi vantaggi. Ad esempio, contribuisce alla sostituzione delle fonti energetiche fossili con fonti rinnovabili in linea con gli obiettivi prefissati dall’Unione Europea entro il 2020.

Oltre a questo, il biometano può essere usato nel settore dei trasporti e assicura un risparmio logistico grazie alla capillarità della rete nazionale del gas naturale. Inoltre, bisogna considerare che il biometano da fanghi di depurazione può essere integrato con altre fonti energetiche rinnovabili come il fotovoltaico.

Lascia un commento