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Renault prova a convincere Nissan: con FCA vantaggi per tutta l’alleanza

Il presidente della casa francese è intervenuto all’assemblea degli azionisti di Nissan

L’assemblea degli azionisti di Nissa di oggi è uno degli appuntamenti più importanti per la possibile riapertura delle trattative tra Renault e FCA. Il gruppo italo-americano, pur avendo ritirato la proposta di fusione, in via non ufficiale ha continuato a mantenere rapporti con i manager della casa francese al fine di valutare la possibilità di creare le condizioni per una possibile nuova trattativa di fusione. 

Il principale ostacolo alla trattativa è la posizione attendista del Governo francese, che nelle scorse settimane prese tempo ponendo inoltre condizioni quasi insostenibili per FCA, ed il ruolo di Nissan, alleata storica di Renault che non ha ancora preso ufficialmente una posizione sulla questione. La casa nipponica potrebbe giocare un ruolo determinante nella riapertura delle trattative andando a convincere il Governo francese, principale azionista di Renault, di modificare il suo atteggiamento nei confronti di FCA.

Nel tentativo di convincere Nissan dell’importanza della fusione tra FCA e Renault, Jean-Dominique Senard, presidente della casa francese, è intervenuto durante l’assemblea degli azionisti di Nissan prendendo una posizione chiara e ufficiale sulla trattativa con FCA. Per Senard, la fusione con FCA garantirebbe vantaggi a tutta l’alleanza Renault Nissan Mitsubishi aprendo considerevoli opportunità di crescita per tutte e tre le aziende. Continua Senard: “La riprova è che alla notizia dell’interruzione dei colloqui, chi ha brindato? Tutti i nostri concorrenti, perché sapevano che l’alleanza ne sarebbe uscita rafforzata. Si tratta di una opportunità perduta”

L’alleanza Renault Nissan è in crisi mentre FCA attende

C’è da sottolineare che l’alleanza tra Renault e Nissan sta attraversando una fase molto delicata della sua storia, che va avanti da circa 20 anni. Alcuni azionisti di minoranza di Nissan hanno accusato pubblicamente Senard di voler sfruttare la quota di Renault in Nissan, oltre il 43%, ad esclusivo vantaggio della casa francese. L’attuale presidente di Renault ha respinto le accuse confermando di essere sempre disponibile ad avviare un processo di fusione tra Renault e Nissan, un progetto che da tempo portava avanti l’amministratore delegato Ghosn prima del suo arresto. Nissan si è sempre mostrata riluttante ad una fusione con Renault.

Nel frattempo, il gruppo FCA resta alla finestra per capire se un eventuale cambio di atteggiamento da parte di Nissan possa semplificare, in qualche modo, la riapertura della trattativa con Renault. L’ipotesi di alleanza tra FCA e la casa francese resta, quindi, un’opzione ancora attiva anche se, molto probabilmente, sarà necessario attendere ancora diverse settimane prima di poter registrare sostanziali novità sulla questione. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti legati alla possibile fusione tra FCA e Renault. 

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