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FCA investe oltre 580.000 euro nella produzione di mascherine in Brasile

Il gruppo automobilistico italo-americano continua a supportare il Brasile nell’emergenza coronavirus

Questa settimana, FCA ha attivato una fabbrica capace di produrre fino a 1,5 milioni di mascherine chirurgiche al mese. L’unità ha iniziato ad operare all’interno dello stabilimento di Betim (MG) ed è stata istituita in collaborazione con Comau.

Quest’ultima è una società controllata sempre da Fiat Chrysler Automobiles che sviluppa e realizza processi di automazione, soluzioni e servizi di produzione ed è specializzata in robot di saldatura e in macchine per magazzini automatizzati.

FCA Betim
FCA, lo stabilimento di Betim è attivo nella produzione di mascherine chirurgiche

FCA: 1,5 milioni di mascherine chirurgiche in produzione ogni mese in Brasile

Il progetto ha ricevuto un investimento pari a 3,5 milioni di R$ (583.405 euro) che include anche l’acquisto di macchine installate in un’area di 250 m² dove 39 dipendenti dell’azienda lavorano su tre turni.

Le mascherine chirurgiche saranno donate a dipendenti, comunità e operatori sanitari presenti a Minas Gerais, Pernambuco e San Paolo. Questa iniziativa fa parte del programma di azioni creato da FCA per aiutare a combattere il coronavirus e tra l’altro ha visto la costruzione di ospedali da campo, la produzione di macchine respiratorie e la riparazione di quelle rotte.

Antonio Filosa, presidente di FCA America Latina, ha dichiarato: “Ancora una volta il nostro personale ha investito il suo tempo, la sua creatività e la sua solidarietà per rendere possibile una nuova operazione industriale senza precedenti nella nostra storia in America Latina e in tempi record“.

comau

Per creare la fabbrica di mascherine in soli due mesi, FCA ha messo a punto i suoi team di produzione, acquisto e ingegneria logistica per lavorare sull’iniziativa. Tutti i suoi sforzi si sono uniti all’esperienza e alle risorse di Comau. Il progetto prevedeva l’acquisto e l’importazione di macchinari, la ricerca e la validazione delle materie prime secondo gli standard tecnici dell’Agência Nacional de Vigilância Sanitária (Anvisa).

Oltre alla fabbrica di mascherine, sono state adattate altre due aree presso la fabbrica Fiat di Betim per fronteggiare il COVID-19. Per due mesi, il laboratorio di elettronica ha mantenuto un ritmo intenso di lavoro incentrato sulla manutenzione dei respiratori.

Fiat Chrysler Automobiles produzione Goiana

Il gruppo sta sfruttando la stampa 3D per realizzare protezioni per il viso

Dall’inizio dell’operazione, 181 dispositivi, provenienti da 36 città di Minas Gerais e Amapá, sono stati ricevuti per la riparazione. Di questi, 45 sono stati recuperati e consegnati alle strutture sanitarie da cui provenivano.

Le stampati 3D, precedentemente utilizzate per produrre pezzi di ricambio e per lo sviluppo di parti di prototipi, ora vengono usate esclusivamente per la produzione di protezioni per il viso. Circa 1000 unità sono state già donate agli ospedali.

A Goiana (PE), la manutenzione dei respiratori viene effettuata presso l’impianto di Jeep. Da aprile, sono arrivati presso il sito 134 dispositivi da riparare. Di questo totale, 12 ventilatori polmonari sono stati recuperati e consegnati alla Secretaria de Saúde de Pernambuco (SES-PE) pronti per essere utilizzati. FCA ha ricevuto anche respiratori da Alagoas e Paraíba.

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