La gamma aggiornata della Tesla Model Y, conosciuta anche come Juniper, ha già visto l’arrivo delle varianti Launch Edition, Rear-Wheel Drive e Long Range con trazione integrale. Ma per chi aspettava la versione più sportiva, il momento sembra finalmente vicino. È stata infatti avvistata per la prima volta una Model Y Performance in fase di test sul circuito del Nürburgring, ancora completamente camuffata.
Tesla Model Y Juniper Performance: primi avvistamenti al Nürburgring

Trattandosi di un prototipo, alcune soluzioni estetiche o tecniche potrebbero cambiare prima del debutto ufficiale della versione definitiva. Tuttavia, i primi dettagli osservati offrono già una panoramica interessante. Tra gli elementi più evidenti spiccano un nuovo spoiler posteriore allungato, simile a quello della precedente Performance, e cerchi di grandi dimensioni dal design aggressivo, che ricordano quelli montati sulla Model S Plaid, che sembrano essere da 21 pollici.
A differenza della nuova Model 3 Performance, che presenta un paraurti frontale completamente ridisegnato con soluzioni aerodinamiche avanzate, la Model Y avvistata conserva per ora il paraurti standard. Ma questo dettaglio potrebbe evolversi in vista della produzione.

Gli interni non sono visibili, ma fonti interne riferiscono la presenza di sedili anteriori sportivi, simili a quelli della berlina. È probabile che i cambiamenti principali rispetto alle versioni standard riguardino i badge identificativi e le grafiche specifiche dell’infotainment, dato l’approccio minimalista di Tesla.
Rispetto alle versioni standard, questo esemplare si presenta con un assetto ribassato, una scelta coerente con l’orientamento sportivo. L’assetto ribassato non solo migliora la dinamica in curva, ma conferisce anche un look più deciso, accentuato dalla presenza di cerchi di grandi dimensioni. È previsto anche un nuovo sistema di sospensioni adattive, con modalità di guida selezionabili tra Standard, Sport e Track, come già accade sulla Model 3 Performance.

Il prototipo presenta anche pinze freno rosse, dettaglio che lascia intuire la presenza di un impianto frenante specifico. La speranza è che possa risolvere i problemi di surriscaldamento riscontrati in passato con alcuni modelli Tesla durante l’uso in pista. I primi test non hanno segnalato malfunzionamenti evidenti o cali di prestazione alla frenata, nemmeno nelle condizioni impegnative del circuito. Possibili anche aggiornamenti allo sterzo per aumentare la precisione di guida.
Per quanto riguarda la meccanica, non ci si aspetta rivoluzioni. La Model Y Performance dovrebbe condividere la configurazione a doppio motore con trazione integrale già vista sulla Model 3 Performance. L’unità dovrebbe offrire prestazioni migliorate rispetto al precedente modello, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h stimata in circa 3,3 secondi. La capacità della batteria resta a 79 kWh, mentre l’autonomia dovrebbe attestarsi su valori simili a quelli attuali, salvo eventuali aggiornamenti.

Non è stata ancora annunciata una data ufficiale per il lancio, ma si prevede che la nuova Model Y Performance possa debuttare entro la fine dell’anno. Anche il prezzo non è stato confermato, ma sarà sicuramente superiore a quello della Long Range, che parte da 52.990 euro.