Un nuovo prototipo è stato avvistato di recente all’interno dello stabilimento Tesla del Texas, alimentando le speculazioni sul futuro modello elettrico accessibile dell’azienda. Molti ipotizzano che si tratti della tanto attesa Model Q, o Model 2, la cui produzione, secondo Tesla, è ancora prevista per la prima metà del 2025.
Tesla Model Q: progetto ancora in alto mare?

Il veicolo immortalato nelle foto appare privo di carrozzeria e tetto, e presenta proporzioni simili a una Model Y, ma in scala ridotta. Anche le ruote sembrano essere le stesse del SUV attualmente in gamma. La presenza di componenti mancanti suggerisce che lo sviluppo sia ancora in fase iniziale. Di recente il vicepresidente Lars Moravy ha ribadito l’intenzione di avviare la produzione già entro giugno, utilizzando le attuali linee produttive per ridurre tempi e costi.
Tuttavia, non mancano versioni discordanti. Secondo Reuters, che cita fonti anonime, Tesla starebbe posticipando il debutto sul mercato statunitense a fine 2025 o addirittura all’inizio del 2026, spostando nel frattempo le proprie risorse sul progetto Cybercab. Al momento, almeno ufficialmente, l’obiettivo resta l’avvio della produzione a metà 2025.

Per quanto riguarda il design e la meccanica, il nuovo modello dovrebbe basarsi su una combinazione di elementi derivati da Model 3 e Model Y, integrando al tempo stesso alcune innovazioni della piattaforma di prossima generazione precedentemente associata alla Model 2 da 25.000 euro, poi cancellata.
Il prezzo di listino non è stato ancora ufficializzato, ma gli analisti ritengono che Tesla miri a posizionarlo sotto i 30.000 euro, rendendolo molto più accessibile rispetto alla Model 3.