Il nuovo motore 1.8 Full Hybrid del Gruppo Renault, che ha fatto il suo debutto sulla Dacia Bigster, arriva ora anche sulle vetture della casa automobilistica francese, in particolare sui modelli Captur e Symbioz. Questo motore sostituisce le precedenti unità da 145 CV, guadagnando anche 5 CV in più, arrivando a 160 CV per le Renault, a fronte dei 155 CV offerti sulla Bigster.
Questa evoluzione della tecnologia E-Tech conferma l’architettura ibrida, una configurazione che abbina due motori elettrici, uno da 50 CV per la trazione diretta e uno che funge da generatore di avviamento, a un motore benzina da 1,8 litri e 109 CV.

Secondo Renault, il nuovo motore è dotato di un cambio più rapido e fluido, progettato per ridurre vibrazioni e rumore, garantendo così un maggiore comfort per i passeggeri. La novità riguarda anche l’introduzione della leva del cambio elettronica (chiamato e-shifter), che migliora la precisione e l’ergonomia nella guida. Il motore 1.8 ora sfrutta anche una sistematica iniezione diretta, con carburante vaporizzato a una pressione di 350 bar, che ottimizza l’efficienza della combustione, promettendo prestazioni migliori e riducendo al contempo emissioni e consumo di carburante.
Un altro importante miglioramento riguarda la coppia. Quella del motore a combustione è passata da 150 Nm a 172 Nm, disponibile a regimi più bassi (intorno ai 2.000 giri). Questo consente una risposta più pronta all’acceleratore, migliorando l’efficienza delle manovre.
Grazie a questi aggiornamenti, la Captur E-Tech 160 accelera da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi, mentre la Symbioz raggiunge lo stesso traguardo in 9,1 secondi (rispetto ai 10,6 secondi delle versioni precedenti).

Un altro importante passo avanti riguarda la capacità della batteria, che ora passa da 1,2 a 1,4 kWh, ampliando la possibilità di viaggiare in modalità elettrica. Il consumo dichiarato delle due crossover francesi è migliorato, arrivando a 23,2 km/l, rispetto ai 21,2 km/l delle versioni precedenti. Questo nuovo propulsore full hybrid da 160 CV permette anche di aumentare la capacità di traino, che ora raggiunge i 1.000 kg, ovvero 250 kg in più rispetto al passato.
Per quanto riguarda la Symbioz, Renault ha annunciato la disponibilità di una versione mild hybrid, che monta il motore 4 cilindri 1.3, abbinato a un motore elettrico collegato alla cinghia dei servizi. La potenza complessiva di questa versione è di 140 CV, con una coppia massima di 260 Nm disponibile tra 1.750 e 3.500 giri, e un consumo medio dichiarato di 16,9 km/l. Le emissioni di CO2 partono da 134 g/km. Il tutto abbinato un cambio manuale a 6 rapporti.