BMW ha svelato in anteprima mondiale, durante il Salone dell’Auto di Shanghai, il rivoluzionario prototipo BMW Vision Driving Experience, una concept car che rappresenta un punto di svolta nel percorso evolutivo del marchio tedesco verso la piattaforma Neue Klasse.
Questa versione definitiva, priva di camuffamenti, è l’evoluzione naturale dello stratosferico veicolo BMW già mostrato lo scorso febbraio. La concept introduce innovazioni sia stilistiche che tecnologiche, anticipando un nuovo linguaggio di design e una filosofia costruttiva orientata alla sostenibilità e alle performance estreme.
Uno degli elementi più sorprendenti che la BMW Vision Driving Experience (abbreviata anche con la formula VDX) è la vernice luminescente con pigmenti fotosensibili: questa, infatti, di giorno assorbe energia solare, per poi rilasciarla al buio con bagliori giallo-verdi, creando un effetto visivo unico nel suo genere. I cerchi in lega presentano razze interattive che segnalano in tempo reale lo stato della vettura, come frenata rigenerativa e accelerazione su ogni singola ruota.
Al cuore del progetto per la BMW Vision Driving Experience troviamo il sistema “Heart of Joy”, un’architettura centrale che coordina la dinamica di guida e la propulsione elettrica, concepita per essere integrata nei futuri modelli di produzione.
Le prestazioni raggiunte sono sbalorditive e fanno decisamente impallidire pensando alle capacità future (prossime?) della Casa tedesca. Parliamo di 1.200 kg di deportanza aerodinamica, 3 g di accelerazione laterale e una coppia massima di ben 18.000 Nm, tutti numeri rendono questa concept la BMW più potente mai realizzata.
Durante l’evento esclusivo BMW Night, i piloti professionisti Jens Klingmann ed Elias Houndtonji hanno messo in scena spettacolari evoluzioni per dimostrare le capacità dinamiche della vettura.
Il design massiccio e scolpito, già visto in diverse occasioni passate, riprende lo stile della BMW Vision Neue Klasse, con passaruota scolpiti, una griglia frontale reinterpretata e una nuova firma luminosa con fari doppi ultrasottili. Nonostante la vettura non anticipi in modo diretto un modello in vendita, è da sottolineare come possa gettare le basi per l’identità futura del marchio bavarese.
