145 - 1.3 IE - Boxer - Rosso prometeo - 1996 - Milano

Buongiorno Alfisti, al momento che sto scrivendo sono a lezione, in revisione dei lavori, ma penso pubblicherò questo post in orario di pranzo. Dunque, come scritto nell'ultimo post avevo messo in piano di effettuare un importante intervento nel sottoscocca dell'auto. Quest'ultimo, infatti, ha accumulato, nel corso di un anno di utilizzo nelle strade salate in montagna, della ruggine superficiale nel complesso generale del sottoscocca tra collettori di scarico, bracci sospensione, tubi di scarico e traversa motore. La situazione bene o male era salvabile, la ruggine non aveva intaccato ancora la struttura fisica delle componenti telaio e di quest'ultimo. Di conseguenza, all'analisi della corrosione da un meccanico, mi ero avviato alla ricerca di un detailer professionista che potesse fare una rimozione della ruggine sottostante e, soprattutto, un successivo trattamento anti-corrosione nel sottoscocca. Mai cosa fu più difficile e noiosa: tra detailer che non effettuavano l'intervento, tra chi non aveva disponibilità di tempo e chi persino, all'ultimo, aveva rinunciato alla visione della vettura per analizzare il danno e farmi un preventivo, mi stavo stancando. All'ultimo tentai una chiamata di un detailer in provincia di Lecco, CHEMICAL BOYS DETAILING, che si presentò immediatamente disponibile il giorno stesso della chiamata per la visura dell'automobile. Dopo circa 50 km, arrivai in un paese di provincia e ci presentammo. Il detailer, cordiale, cercò di vedere l'auto sotto non avendo disponibilità di vederla sotto al ponte al momento dell'incontro. Mi diede una stima di un preventivo, seppur comunque mi aveva detto aveva bisogno di foto dettagliate del sottoscocca e che doveva analizzare la sua disponibilità per effettuare il lavoro in base al fatto che c'erano le feste pasquali e che io, essendo fuorisede, non avevo disponibilità di venire nel posto. Comunque, ci mettiamo d'accordo nel corso della settimana con la promessa che ci saremmo risentiti. E così fu, iniziai a inviargli tutte le foto disponibili e lui mi fece una stima di un preventivo. Successivamente, ci organizzamò per la data di consegna e ritiro dell'automobile attraverso scambi via messaggio. Ci concordiamo che nel fine settimana gli consegnerò l'auto e che la ritirerò domenica pomeriggio. Insieme all'accordo, richiedo delle foto dell'intervento che verrà effettuato con un lavaggio decontaminante del sottoscocca, la successiva rimozione della ruggine e un trattamento anti-corrosivo zincante. Di conseguenza, venerdì pomeriggio consegno l'auto e già sabato sera ricevo le foto dell'intervento. Domenica ritiro l'auto e tutto va come previsto. Che dire? Sono rimasto soddisfatto del servizio, sincerità e coerenza del detailer nell'effettuare l'intervento ma, soprattutto, aver corredato le foto dell'intervento che mi ha dato una reale coscienza di com'erano le componenti del sottoscocca. Già solo vedere la trasversa motore fa spavento. Comunque, queste foto mi saranno molto utili per dimostrare l'intervento e soprattutto dare coerenza in caso dovessi rivendere l'auto. Ve ne allego alcune. Aggiungo che mi sono state riferite le condizione meccaniche del veicolo che sono buone e che, come già sapevo, ci sarebbero componenti da sostituire nel comparto sospensioni. Una sola cosa che non sapevo mi è stata riferita, ovvero che le candele d'accensione motore sono diverse tra di loro: una è della bosch e tre sono generiche. Di conseguenza, sto mettendo in preventivo l'acquisto e sostituzione di tutte e 4 le candele con simili, come le brisk che sono state consigliate in un altro post riguardanti le candele, delle stesse specifiche della golden lodge, le 25HL, o quest'ultime stesse. In conclusione, l'intervento era necessario per preservare l'auto anche in previsione di una revisione. Sono soddisfatto di averlo fatto e di aver conosciuto questo detailer coerente e cordiale, CHEMICAL BOYS DETAILING in provincia di Lecco, ed io sinceramente ve lo consiglio se avete bisogno di interventi estetici o come il mio in questo caso. Continuerò ad aggiornarvi negli interventi dell'Alfa Romeo, a presto!

PRIMA:

IMG-20240406-WA0011.jpg IMG-20240406-WA0012.jpg IMG-20240406-WA0013.jpg IMG-20240406-WA0005.jpg IMG-20240406-WA0004.jpg IMG-20240406-WA0037.jpg

DOPO:

IMG-20240406-WA0032.jpg IMG-20240406-WA0031.jpg IMG-20240406-WA0020.jpg Tessera - car detailing.jpg
 
Ciao, riguardo agli ammortizzatori,i posteriori li trovi facilmente nuovi e costano poco,quelli anteriori invece,sulla boxer sono diversi da quelle motorizzate TS e sono ormai introvabili, poiché usciti di produzione da molti anni.
Dovrai quindi far rigenerare i tuoi, ovviamente nel frattempo ti consiglio di sostituire i tamponi e i soffietti.
 
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Buon pranzo Alfisti, al momento sto scrivendo il post che pubblicherò dopo, nel pomeriggio. Dunque, che cos'altro ho fatto alla mia Alfa Romeo e quale imprevisto è accaduto come ho già brevemente citato nel salottino?

Bene, parlo dall'inizio. Nelle scorse settimane mi sono attivato, come già avevo menzionato qui, nella ricerca e acquisto dei ricambi che avrei installato nella 145. Effettivamente tale ricerca è stata un po' tortuosa, soprattutto nelle componenti della ciclistica del veicolo. Come consigliato appunto da Kormrider e Entony88, avrei dovuto ricaricare gli ammortizzatori anteriori essendo che erano specifici per le motorizzazioni Boxer della 145-146 e di conseguenza di difficile reperibilità stock. A quest'ultimi due, comunque, vi ringrazio caldamente per i consigli riferiti di cui terrò conto e seppur non vi abbia dato risposta, vi chiedo scusa di ciò. Fortuna vuole comunque, se così si può dire, che sono riuscito a trovare degli ammortizzatori anteriori "Monroe Sensatrac" nuovi di magazzino, che in altri post di restauri o interventi erano stati utilizzati per il modello in questione. Insieme a quelli anteriori, ho acquistato anche gli ammortizzatori posteriori della stessa marca che avevano assoluta necessità di essere sostituiti perché perdevano olio ed erano scarichi rispetto a quelli anteriori che seppur scarichi, non avevano perdite. Insieme a ciò era previsto anche una sostituzione di altre componenti che ora, per fare un recap, vi elencherò qui sotto:

- Sostituzione degli ammortizzatori anteriori e posteriori stock.
- Sostituzione dei tamponi e parapolvere degli ammortizzatori. Fatti nel momento in cui, in officina, si è venuto a scoprire che erano consumati e deteriorati.
- Sostituzione delle molle anteriori e posteriori stock.
- Sostituzione del filtro dell'aria con uno sportivo a pannello BMC.
- Sostituzione delle 4 candele motore, queste sostituite erano diverse tra di loro e di conseguenza mi sono attivato per acquistare un set di 4 candele con caratteristiche omologhe rispetto alle golden lodge 25HL, ovvero le Brisk che sono state consigliate in uno specifico post.
- Sostituzione dei dischi freno anteriori con componenti della linea sportiva Brembo.
- Sostituzione delle pinze dei freni a disco anteriori.
- Sostituzione dei tubi freno anteriori e posteriori.
- Sostituzione delle boccole dei bracci sospensioni con componenti rinforzate "Powerflex".

Ora, i punti più importanti sono proprio quest'ultimi due. Partiamo dalle boccole. Essendo che la sostituzione di queste componenti richiede strumenti specifici, il mio meccanico non è riuscito nella sostituzione di essi e mi ha consigliato di andare da preparatori specifici perché non sono interventi comuni e, di seguito, mi ha detto che se dovessi fare tale intervento, dovrei fare la convergenza di seguito. Di conseguenza, io mi sto attivando alla ricerca di un'altra officina che possa fare questo intervento che necessita di strumenti specifici. Passiamo invece ai tubi freno, che è un punto saliente e molto importante per la sicurezza dell'automobile e motivo dell'imprevisto. Il meccanico insieme al suo collega, nella sostituzione dei tubi freno e spurgo del vecchio olio dei freni che ha sostituito, si sono accorti di una problematica davvero grave per la sicurezza del conducente. Vi spiego meglio: durante il collaudo dell'auto il meccanico si è accorto che la prima corsa del pedale dei freni andava a vuoto, mentre invece affondando il pedale il grip era nella norma. Oltre che lo spavento del meccanico durante il collaudo, egli mi ha fatto provare, per pochi metri dentro l'officina, tale irregolarità che effettivamente ho confermato. Il meccanico, per prevenzione, ha preferito non consegnarmi l'auto e abbiamo acconsentito ad un ulteriore intervento. Ma cosa è successo nello specifico? Probabilmente, a detta di chi ha fatto l'intervento, durante lo spurgo del vecchio olio dei freni, i detriti all'interno hanno danneggiato le membrane della pompa dei freni, che è di primo impianto e di conseguenza ha più di 20 anni. Ciò cosa comporta? L'auto, con una corsa del pedale dei freni irregolare nel suo grip, frena più nell'assale posteriore a fondo corsa che rispetto a quello dell'assale anteriore nella prima parte della corsa. Ciò cosa comporterà? Io e il mio meccanico ci siamo messi d'accordo per la sostituzione della pompa dei freni e, quindi, di ritirare l'auto lunedì a mezzogiorno in caso riuscisse a trovare il ricambio per tempo, anche se mi ha detto che non sarà così difficile probabilmente e mi auguro sia così. L'auto, nonostante questi due imprevisti, ha subito il resto degli interventi con la sostituzione dei componenti che ho acquistato. Come già avevo menzionato qui e richiesto poi in officina, tutte le vecchie componenti sostituite, soprattutto gli ammortizzatori anteriori che eventualmente verranno più avanti ricondizionati da un centro specializzato, sono state conservate come da me richiesto per poter anche dimostrare gli effettivi interventi. Concludo che, in seguito a tutti gli interventi della ciclistica e in parte della meccanica che verranno svolti insieme alle boccole dei bracci sospensioni e pompa dei freni, mi preparerò all'ultimo intervento che comporterà il trasferimento della mia Alfa Romeo verso la città di studi: il cambio gomme. Ultimo e importante intervento che, prima del trasferimento, verrà seguito dal rodaggio degli pneumatici di circa 150-200 chilometri (buona fortuna a me). E dopo queste "sfide" che hanno comportato una lunga attesa, potrò dedicarmi agli interventi, così diciamo, di tipo estetico che lascerò per ultimo. Detto ciò, sono soddisfatto di aver aggiornato le persone che seguono questo topic e dei consigli che sono stati lasciati. Vi aggiornerò, anche se ci vorrà ulteriore tempo, nel caso vi lascio ora qualche foto qui sotto. Ci aggiorniamo Alfisti, vi auguro una buona giornata!

Ricambi Alfa Romeo 145 - Baule.jpg Ammortizzatori 1°impianto.jpg Tamponi ammortizzatori - front.jpg Tamponi ammortizzatori - rear.jpg Cambio filtro dell'aria.jpg
 
Eccellente. Per le gomme ti consiglio assolutamente YOKOHAMA BLUE EARTH 185 60 R14 82H.

più avanti potresti anche pensare di migliorare l'impianto frenante installando all'anteriore dischi, pinze e porta pinze delle versioni twin spark. La frenata ti cambia dal giorno alla notte. Occhio su strada perché le prime serie 1.3 boxer NON HANNO L'ABS quindi massima cautela.
 
Prolungando il discorso sui freni, è cosa buona e giusta suggerire al meccanico che sta seguendo i lavori, di considerare la sostituzione anche del ripartitore di frenata posto in prossimità dell'assale posteriore. Non è solo la pompa o il servofreno vetusti che causano lo squilibrio in frenata.

Come ciliegina sulla torta già che si sta in ballo conviene sostituire anche il filtro della benzina che sta sempre nel sottoscocca al posteriore ed iniziare a rifornire il serbatoio sempre e solo con benzina 100ottani di qualità trattata con additivo iniettori bardahl.

Ulteriore cicli di lavaggio e pulizia interna del motore con una serie di cambi olio ravvicinati con olio shell 5W40 ultra ogni 3500km più additivo pulente per concludere con olio bardahl 15W50XTC ~ 10W60 XTR come mantenimento definitivo da sostituire ogni 12 mesi oppure 8000km
 
Buongiorno a chi ha seguito questo thread della mia Alfa Romeo e ai lettori del blog in generale. Come avrete potuto notare, suppongo, nel mio ultimo post del "salottino" sono riuscito a portare, dopo circa un anno dall'acquisto, la mia 145 nella mia città di studi universitari, laddove c'è una maggiore concentrazione, a quel che mi sembra, di appassionati automobilistici in generale dove i raduni, sia organizzati che amatoriali, sono più frequenti che a Milano. Dunque, come già descritto nell'ultimo post, ho fatto la maggior parte di interventi ciclistici e, in parte, meccanici.

L'ultimo intervento, svolto a inizio maggio, è stato il cambio gomme con delle 4 stagioni. Cosa che mi è sembrata assurda, sono stati i vecchi pneumatici che mi sono dovuto buttare via autonomamente essendo che, il gommista in questione, si è rifiutato di occuparsi dello smaltimento, senza darmi una ragione chiara, cercando di farmi pagare piuttosto la giacenza nei confronti di pneumatici ormai usurati più dal tempo che dall'effettivo uso. Oltre a questo irritante evento, ho dovuto attendere anche per il montaggio essendo che ero (e sono) molto impegnato con i miei studi universitari. Nonostante le due settimane di attesa, circa, sono riuscito a farmi fare il montaggio previsto e preventivato. Durante il montaggio il gommista ha fatto una scoperta inusuale, ovvero ha trovato dentro uno degli pneumatici anteriori una camera d'aria. La cosa, piuttosto sospettosa, mi ha creato qualche timore. Sempre il gommista, ha teorizzato che il cerchio in acciaio fosse arrugginito seppur non abbia trovato tracce visibili esteriormente. Oltre a questa cosa, non ci sono stati eventi a sorpresa fino ad ora. Infatti, durante i weekend in cui risiedevo nella mia città natale, mi sono dovuto occupare, con precauzione, del rodaggio delle gomme, fatto fino a circa 180 km, e dello stesso impianto frenante anteriore, rodato a circa 100 km con frenate non troppo brusche e violente, se non in caso di emergenza, come indicatomi dal mio meccanico. Aggiungo un altro evento, non collegato direttamente all'auto, che è avvenuto nel corso del mese: ricordate quando ho detto che avrei conservato i pezzi sostituiti? Ciò è effettivamente avvenuto, nelle scatole d'imballaggio di cartone d'origine dei nuovi ricambi, ed il tutto è stato portato in un garage di famiglia. Durante le forti piogge avvenute, però, il garage è stato allagato fino a circa 5 cm. Forse poco, ma abbastanza da sfaldarmi quasi del tutto molti degli imballaggi d'origine dei nuovi ricambi che ho dovuto buttare purtroppo. Quantomeno sono riuscito a salvare i ricambi, cose ovviamente più importanti, da un potenziale deterioramento dovendo, quindi, proteggere gli stessi attraverso un ripiano alzato e delle scatole rigide di plastica.

Cambio pneumatici.jpg Camera d'aria.jpg 1° Scatola.jpg 1° Complesso delle scatole.jpg 2° Complesso scatole.jpg Dettaglio scatola pompa freno.jpg Scatola ammortizatori.jpg

Del resto, come già scritto, l'auto dopo il rodaggio non ha avuto problematiche nel viaggio autostradale per il trasferimento cittadino, nonostante un leggero timore sia per una delle gomme anteriori che, in generale, per il complesso dell'auto in generale che, seppur concettualmente più vicina ad un auto odierna per molti aspetti, è sempre un veicolo verso i 30 anni. Ovviamente prima del viaggio è stato più che dovuto un "minimo" controllo della pressione degli pneumatici e del livello dell'olio, entrambi stabili e nella norma ai fatti risalenti a poco prima il viaggio. Nel complesso finale, a livello di chilometraggio, sono vicino, dall'inizio del rodaggio fino all'attuale trasferimento nell'altra città, a quasi 500 km circa. Appena tornerò nella mia città di studi, avrò l'occasione di controllare il livello dell'olio.

Dopo aver introdotto questa introduzione abbastanza complessiva e lunga, continuiamo nel cuore degli interventi che, dal punto di vista della ciclistica e meccanica (quest'ultima già completata), sono pressoché terminati. L'ultimo intervento da fare, appunto, era la sostituzione dei silent-block dei bracci di sospensione anteriore rinforzati della inglese "Powerflex". Inizialmente previsti a poco fuori Milano da un'officina specializzata, sono riuscito ad accorciare quantomeno i tempi di attesa e di trasferimento, nella città di studi, da un'altra piccola officina specializzata in questi interventi essendo che ci vuole un'attrezzatura specifica che i comuni meccanici odierni non hanno solitamente. L'intervento è stato programmato per mercoledì prossimo, porterò l'auto in mattinata. Assieme a questo intervento farò fare una verifica della corretta usura degli pneumatici e, soprattutto, dei freni anteriori. Quest'ultimi, essendo baffati, presentano quel fischio acuto caratteristico soltanto nelle frenate a bassa velocità urbana. Consapevole e già abituato a ciò, vorrei almeno assicurarmi che sia solo una caratteristica assestante e non di una usura non uniforme o già progressivamente deteriorata. Il meccanico è stato piuttosto onesto e a ben vedere era anche lui molto appassionato nel tema automobilistico. Mi ha fatto i complimenti all'auto, avendola visionata per fare un quadro generale della situazione prima di fare l'intervento. E dopo questo intervento...cos'altro ci sarà?

Senza mezzi giri di parola, dopo l'intervento di mercoledì prossimo, gli ultimi interventi saranno maggiormente di tipo "estetico", nel senso che appagano più la mia vista che l'effettivo funzionamento della stessa vettura nelle parti importanti, salvo imprevisti. Ciò comunque non significa che siano meno importanti e che bisogni tralasciarli, ma che sono interventi che, se uno non ha soldi a sufficienza o non ci fa caso, può non farlo ma in quel caso, presumibilmente, non si dovrebbe neanche parlare di "appassionato". Continuando, di seguito vi elenco gli interventi in questione che sarei intenzionato a fare, in ordine di importanza crescente.

- Applicazione di un adesivo impermeabile con il logo del biscione, con lo stile dell'epoca, sul copri serratura del bagagliaio che equipaggiava molte automobili del biscione dell'epoca come, appunto, la 145/146 o la 156, 164 o ancora la 166 per esempio. Essendo che il copri serratura è un pezzo intero, penso in ottone, comprendente l'intero complesso della serratura, non vale la pena sostituirlo interamente con uno nuovo perché introvabile o se c'è molto costoso. Di conseguenza, dovrò trovare penso una tipografia e far stampare degli adesivi.

Stemma posteriore logorato.jpg

- Sostituzione della manopola del controllo direzione dell'aria, uguale a quello della temperatura, che è visibilmente usurato o fuso che, come vedrete nelle foto, sembra si sia sciolto sotto il sole. Ho già ordinato il pezzo e dovrei ritirarlo. Avendo gli strumenti per rimuovere quello vecchio, mi ci vorrà olio di gomito e delicatezza nel fare gioco pian piano con la manopola, così per farla fuori uscire senza troppa violenza, o almeno così mi auguro.

Manopola clima logorata.jpg

- Installazione dei cerchi in lega, in effetti stavo pensando di acquistare e poi installare dei cerchi in lega per la mia vettura, a patto che siano in ottime condizioni e che, giustamente, sia possibile montare senza modifiche ulteriori come i distanziali. A tal proposito, ne stavo cercando qualcuno tra la gamma disponibile all'epoca nel mio modello che penso avrete già visto. Oltre a questi modelli di stile, stavo azzardando ad acquistare, piuttosto, i cromodora della Lancia che, avendo visto montato in un annuncio della mia stessa vettura, non ci stavano così male. Seppur sia incoerente, potrei azzardare ma devo rifletterci in vista di una originalità quanto più fedele, al di fuori dei miei gusti estetici. Sono un po' indeciso e oltretutto, ovviamente, devo cercarli i cerchi. Vi aggiornerò in caso, visto che conto di farlo durante il mese di giugno. Se volete dare le vostre considerazioni, mi farebbe più che piacere. Qui sotto gli stili che ho preso in considerazione.

2° Stile cerchi - Alfa Romeo.jpg 1° Stile cerchi - Alfa Romeo.jpg 1° Stile cerchi - Lancia.jpg

- Riparazione e sostituzione dei tessuti di tutti e quattro i pannelli porta, spalla della seduta e dello schienale rilevati nel sedile lato guidatore, ulteriore sistemazione dei supporti della capelliera per eliminare gli scricchiolii (facoltativo) ed infine sostituzione delle leve di ribaltamento della panchetta posteriore con pezzi di ricambio già da me acquistati qualche mese fa. Questa è la parte più importante e più complicata del restauro "estetico". Partendo dal sedile guidatore, questo ha lo schienale e la seduta, nelle spalle sinistre del guidatore, sgualcite, con parte della schiuma sedile da sostituire e il bordino in plastica nera mancante. I pannelli porta anteriori hanno il tessuto scollato e sono stati riparati alla bene meglio, in maniera rozza, con delle viti fissate mentre anche i pannelli posteriori hanno il tessuto sul punto di scollarsi, senza però che ci siano state riparazioni rozze. Nella prima settimana di convivenza dell'auto, me ne sono approfittato per farmi un giro nelle maggiori auto sellerie della città dove studio. Per fare un quadro generale all'incirca, tutti gli interventi, dal sedile ai pannelli porta sono fattibili ma la problematica, che avevo brevemente citato in una risposta di un altro post di un utente con la 146, è una: non c'è la reperibilità dei tessuti. Avendo messo in preventivo ciò, mi ero messo alla ricerca dei tessuti che, per mia sfortuna, non sono più disponibili. Il tessuto in questione è il puntinato grigio, comune sia nelle spalle dei sedili (zone laterali frontali, per farla breve) che dei pannelli porta come riportato in alcuni siti specializzati come Trinchero shop, dedicato unicamente alle forniture per le autosellerie, o Grigio senza fregio, sito di ricambistica di auto d'epoca e youngtimer che tra l'altro aveva disponibile il tessuto, prima che fosse improvvisamente "esaurito" e che, a seguito di tale evento improvviso, mi inviò dei campioni delle nuove forniture in arrivo che, però, non erano per nulla coerenti con la selleria del mio veicolo. In tale situazione, potrei farmi riprodurre il tessuto da laboratori specializzati ma ciò comporterebbe un costo molto alto, tanto tempo di attesa e soprattutto un ordine minimo di metraggio del tessuto maggiore a ciò della quale avrei bisogno realmente. In seguito a queste difficoltà, quasi tutte le autosellerie che ho consultato mi hanno fortemente consigliato di trapiantare il tessuto dei panelli porta scollati attuali, in buone condizioni, e trapiantarli nelle parti sgualcite del sedile di guida. Per i pannelli porta, invece, non essendoci il preciso tessuto con la trama esatta, si userà un tessuto con uno strato schiumato, prodotto apposta per i panelli porta, o anche un materiale diverso come la eco-pelle ma francamente sono più propenso verso un tessuto che, almeno, di colore della selleria precedente sia simile. Nella ricerca dell'autoselleria, tra i 5 visitati, ne ho scelto uno di gestione familiare che mi è sembrato piuttosto professionale assieme ad un ragazzo che, visionata la vettura, si è dimostrato disponibile ed esperto in ciò che fa. Gentile e disponibile a rispondere ai miei dubbi, mi ha dato disponibilità soltanto dopo l'estate, quindi a settembre, essendo che erano pieni di lavori di restauri e non è una situazione singolare, infatti altre autosellerie mi avevano detto della stessa problematica. Un ultimo dettaglio, che ho citato all'inizio del punto, sono le manovelle di plastica di ribaltamento della panchetta posteriori rotte e che mi obbligano a dover ribaltare i sedili con un cacciavite che si aggancia nella leva di gomma che collega quella di plastica. Avendo i ricambi in questione per la sostituzione, proveniente da un fondo di magazzino, per la Lancia Dedra che sono uguali come meccanismo e dimensioni a quelli della 145, si differenziano a quelle attualmente rotte per avere un ulteriore leva di tessuto, il che rendono più comodo il ribaltamento del sedile. Questo intervento, come avete capito, sarà quello importante ma allo stesso quello che dovrebbe concludere gran parte degli interventi per rendere la mia Alfa Romeo 145 in condizioni ottimali. Ci vorrà del tempo per l'attesa, ma mi auguro che sia ben ripagato.

Schienale spalla logorata.jpg Seduta spalla logorata.jpg Panello porta DX.jpg Dettaglio pannello porta logorato DX.jpg 2° dettaglio pannello porta logorato DX.jpg 3° Dettaglio pannello porta logorato DX.jpg Pannello porta posteriore SX.jpg Pannello posteriore SX.jpg Leva panca posteriore DX.jpg Leva panca posteriore SX.jpg Leva panca posteriore - lancia dedra.jpg

Alla fine, gran parte degli interventi alla mia vettura sono ad un buon punto, salvo imprevisti. Sono molto soddisfatto di aver portato, finalmente aggiungo, la mia Alfa Romeo nella mia città di studi. Inizierò un po' ad utilizzarla saltuariamente per prendere fiducia e magari, dopo gli ultimi interventi e se ne avrò la possibilità, in qualche raduno organizzato. Dopo questi interventi, ci potrebbero essere un paio di interventi, tra cui uno in particolare che in molti mi hanno consigliato...ma ne parlerò in un altro post. Per concludere, chiedo consigli a te, Kormrider, riguardo all'utilizzo della benzina a 100 ottani. Prima, però, sul cambio dell'olio da te citato, ne terrò conto giustamente: è cosa utile e giusta considerando che i motori boxer Alfa Romeo sono motori, che seppur soddisfacenti, abbiano bisogno di particolari verifiche tra cui l'olio. Tra l'altro, leggendo vecchi post, ho letto varie questioni sulla gradazione e sulla sinteticità dell'olio stesso, sarebbe utile avere degli approfondimenti visto che le opinioni, risalenti ad anni fa, sono diverse tra di loro. Sulla benzina 100 ottani invece, ho dei dubbi: il motore è predisposto? Rischio di avere conseguenze nel lungo termine? Come faccio a capire, giustamente, se la benzina a 100 ottani sia di buona qualità nei già pochi distributori che ci sono senza avere serie problematiche nel motore? Cosa succede se mescolo una miscela di benzina 100 ottani e una di 95 ottani? Tenendo conto che non ho mai fatto un rifornimento di questo combustibile in particolare, seppur all'epoca mi sia stato consigliato anche dal venditore, è una cosa che mi mette un po' di timore, da ignorante o quantomeno da non esperto di meccanica rispetto ad altri che hanno più esperienza. Conosco il potere maggiormente detonante, e quindi più prestante, della 100 ottani ma rimane quella preoccupazione. Queste domande, probabilmente, saranno ovvie quanto scontate per chi ne sa meglio di me, quindi in caso chiedo comprensione non essendo totalmente dentro nel mondo della meccanica. Detto ciò, se volete commentare mi fa più che piacere con le vostre considerazione. Vi auguro una buona giornata e un buon weekend!​
 
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Complimenti per la voglia e la tenacia. Quello che non Capisco è di quale disturbo mentale soffre il gommista. Ma le gomme le hai prima comprate su internet o le hai fatte ordinare direttamente al gommista?
 
Ultima modifica:
Sulla benzina 100 ottani invece, ho dei dubbi: il motore è predisposto? Rischio di avere conseguenze nel lungo termine?
Vai tranquillo. Il motore è predisposto e la uso da decenni senza nessunissimo problema, Anzi, solo vantaggi.

Come faccio a capire, giustamente, se la benzina a 100 ottani sia di buona qualità nei già pochi distributori che ci sono senza avere serie problematiche nel motore? Cosa succede se mescolo una miscela di benzina 100 ottani e una di 95 ottani?

Premesso che il mio lavoro consiste nella realizzazione, nell'installazione e nella manutenzione di impianti di rifornimento in tutta Italia. In tutta la Totalitá: dalla cisterna all'erogatore.
Quello a cui devi fare attenzione è come si presentano le piazzole di rifornimento. Guarda lo stato di manutenzione generale, la stato di usura e di pulizia degli erogatori, le pistole. Chiedi al gestore da quanto tempo gestisce l'impianto e quanto tempo di realizzazione ha lo stesso. Ad ogni modo una piazzola nuova la vedi. Evita assolutamente di andare a fare rifornimento in giornate molto piovose e con pioggia consistente da giorni in quanto tutti i passi duomo delle cisterne sono completamente allagati e c'è sempre infiltrazione. Le bandiere da cui fare rifornimento sono Q8, Tamoil ed Eni. In Italia solo questi hanno la 100 ottani di qualità. Gli altri addittivano la benzina normale 95 ron direttamente in cisterna. Ad ogni singolo rifornimento stacca SEMPRE lo scontrino e conservalo. La situazione migliore è riuscire a fare benzina sempre e solo da un singolo punto vendita.
 
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Il consiglio di Kormrider è buono ma a tutti gli effetti il tuo modello di auto non ha assolutamente bisogno della 100 ottani. Così tutte quelle attenzioni sul cambio d olio. Non stiamo parlando di una formula 1 pronta per la gara. La manutenzione va fatta ma l eccesso nel tuo caso non è giustificato
 
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