in

Promozioni auto elettriche con incentivi statali? Impossibile

Promozioni auto elettriche

Il web ribolle di promozioni auto elettriche e ibride plug-in con incentivi statali. I siti Internet che riportano, a fine ottobre e a inizio novembre 2021, le offerte con ecobonus governativi per vetture alla spina dicono il falso. Quelle promo sono impossibili.

Perché? Facile. Non c’è più un euro nel fondo degli ecoincentivi statali per auto elettriche e ibride plug-in. Sono le macchine con emissioni di anidride carbonica inferiore a 60 grammi per km. Ovviamente, per elettriche, siamo a zero emissioni.

Si tratta bonus a singhiozzo, con stop and go: messi, tolti, ripiazzati, finiti di nuovo. Con l’incentivo statale, si arrivava a 10.000 euro di sconto rispetto al prezzo di listino. Quindi, anche le rate per comprare la macchina (o il canone di noleggio) erano molto più basse. Senza ecobonus governativi, i prezzi sono davvero più elevati. Queste macchine, senza bonus, diventano assai meno appetibili. Partendo da prezzo da un prezzo base pesantissimo.

Promozioni auto elettriche: solo sconti della Casa

Non vanno poi confusi i bonus della Casa, gli incentivi del Costruttore, con i bonus statali fissati dal ministero dello Sviluppo economico del Governo Draghi. E comunque, per quanto forti, gli sconti della Casa difficilmente arrivano a essere massicci come i bonus statali: quei 10.000 euro di sconto grazie alla rottamazione di un usato over 10 anni resta una chimera.

Così, cosa rimane nel piatto? I bonus per le auto a benzina, diesel, GPL, metano, ibride normali. Con sconti che sono nulla di che (attorno a 4.000 euro). E comunque vincolati alla rottamazione di un usato con oltre 10 anni di età. In questo caso, può esserci sì la promozione della Casa con ecobonus statali. Ma fra poco finiranno pure questi.

E il futuro? Un mistero. Servirebbe un incentivo strutturale di un miliardo di euro l’anno. Con la fiscalità dell’auto aziendale portata al livello degli altri Paesi UE. Di fatto, siamo tuttora impantanati con il bonus per i monopattini elettrici, bici e abbonamenti al Trasporto pubblico locale. A stabilire le regole è il decreto del ministero dell’Economia del 21 settembre 2021 pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» del 29 ottobre. Obiettivo: un credito d’imposta per coloro che nel periodo dal 1° agosto al 31 dicembre 2020 hanno fatto acquisti in quel settore.

Lascia un commento