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Pininfarina Classiche: alcune Fiat e Alfa Romeo aprono il programma di certificazione

I brand automobilistici sono sempre più attenti alle vetture storiche. Pininfarina non fa eccezione.

Pininfarina Classiche
Foto Pininfarina

Certificare un’auto storica aggiunge valore al suo pedigree. Una delle prime aziende a farlo è stata la Ferrari, seguita da altri costruttori di grande fama. Ora anche Pininfarina, partner storico della casa di Maranello, lancia un programma di questo tipo, anche se di taglio diverso. Inizialmente la certificazione riguarderà un numero limitato di modelli, tra cui l’Alfa Romeo Spider “Duetto” (dal 1966 al 1993), la Fiat 124 Spider (dal 1966 al 1982) e le Pininfarina Spider Europa e Volumex (dal 1982 al 1985). Poi la gamma si allargherà progressivamente a diversi altri prodotti a quattro ruote.

La cosa è stata resa possibile dall’ottimizzazione dell’archivio aziendale, a seguito di un’accurata catalogazione e digitalizzazione di tutti i dati documentali, che ha richiesto circa 2 anni di lavoro. Il nuovo programma di valorizzazione Pininfarina Classiche si rivolge agli appassionati e ai collezionisti del marchio, e sottolinea l’impegno dell’azienda nella conservazione e valorizzazione del suo ricco patrimonio storico automobilistico e industriale.

Pininfarina Classiche
Foto Pininfarina

Gli attestati ufficiali riguarderanno sostanzialmente quattro decadi di vetture, da fine anni ’50 a tutti gli anni ’90, e comprenderanno anche le cosiddette “youngtimer“, disegnate e prodotte negli stabilimenti Pininfarina nel corso del tempo. Per l’introduzione di un software specializzato nella gestione degli archivi, Pininfarina si è avvalsa della consulenza del dipartimento degli Studi Storici dell’Università degli Studi di Torino. L’implementazione è riuscita al meglio. Ne beneficieranno oltre 50 modelli di vetture, riferiti a numerosi marchi automobilistici tra i più noti e prestigiosi al mondo.

Per certificare le auto, con le specifiche di produzione, il reparto speciale di Pininfarina dedicato alle classiche farà riferimento alle dettagliate notizie e ai progetti a sua disposizione, associando al numero di telaio di ciascuna vettura informazioni esaustive come il mercato di destinazione, il modello e il codice tipo, il colore esterno, le finiture interne, la data di uscita dagli stabilimenti Pininfarina, nonché i numeri di motore e di scocca del veicolo.

Chi volesse richiedere una dichiarazione, avendone interesse, potrà inviare un’email a classiche@pininfarina.it. Dopo la consultazione dei dati della vettura, l’azienda comunicherà in tempi stretti la disponibilità delle specifiche di produzione e invierà il certificato al cliente. I prezzi richiesti non sembrano esagerati, ma meglio consultarli prima di avviare la procedura.

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