Ferrari ha rivelato nelle scorse ore che darà un premio di competitività senza precedenti, pari a 12.000 euro annui, per ciascuno dei 3500 dipendenti presenti nello stabilimento di Maranello. La somma copre il periodo 2020-2023 e contiene anche un premio extra relativo ai risultati raggiunti nel primo semestre di quest’anno che hanno superato le aspettative del cavallino rampante.
L’accordo siglato ieri da Ferrari contiene anche nuove regole e sostegni per le assenze dovute a malattie lunghe e per lutti familiari e inoltre vengono favoriti i congedi di maternità e paternità.
Ferrari: il nuovo accordo firmato ieri prevede un bonus per i 3500 lavoratori della fabbrica
I sindacati Fim-Cisl, Uilm-Uil e Fismic hanno detto: “Se nel prossimo quadriennio continueranno a crescere produzione e performance, il premio sarà aumentato. Salgono anche gli anticipi del premio, che passano da due a tre“. Al contrario, la Fiom-Cgil sostiene che si tratta di un accordo alquanto buio.
Siamo sicuri che il bonus per i dipendenti aumenterà nei prossimi anni visto l’arrivo di diversi nuovi modelli fra cui il Ferrari Purosangue, il primo SUV della casa automobilistica modenese.
Stando alle ultime indiscrezioni, il FUV sarà un modello che riuscirà a differenziarsi parecchio dagli attuali SUV presenti sul mercato. Inoltre, bisogna considerare l’annuncio delle F8 Tributo (che in questi giorni sta raggiungendo i primi acquirenti) e SF90 Stradale (le cui prime consegne partiranno il prossimo anno).
Quest’ultima, in particolare, è la prima supercar ibrida plug-in sviluppata da Maranello che propone una potenza totale di 1000 CV e un’autonomia fino a 25 km utilizzando esclusivamente i 3 motori elettrici da 220 CV. Accanto al gruppo propulsore full electric troviamo il pluripremiato V8 biturbo da 3.9 litri.
