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Maserati: gli obiettivi per il 2018 ed i nuovi modelli in arrivo

Tante novità in arrivo per il Tridente ma i target di vendita sono ancora lontani

Come abbiamo visto un paio di settimane fa, Maserati ha chiuso il primo semestre del 2017 con un totale di 25 mila unità vendute e risultati finanziari in grado di trascinare l’intero gruppo FCA. Pochi giorni dopo la pubblicazione di questi dati, è arrivata la conferma che l’inizio del programma di “elettrificazione” della gamma del Tridente è previsto per il 2019 con il lancio della versione ibrida del Maserati Levante e la presentazione della prima auto elettrica del marchio che potrebbe essere basata sulla concept Alfieri. 

Nel frattempo, il futuro prossimo di Maserati prevede due target di vendita ben precisi. Per il 2017 si punta a 55 mila unità vendute mentre per il 2018, anno in cui terminerà il piano industriale attualmente in corso, l’obiettivo è di 70 mila unità vendute in tutto il mondo (in un primo momento FCA aveva fissato un target di 75 mila, poi rivisto verso il baso). Nonostante gli ottimi risultati finanziari del primo semestre di quest’anno, gli obiettivi di vendita di Maserati sono tutt’altro che facili da raggiungere anche in considerazione delle poche novità che arriveranno sul mercato. 

Se il Levante ibrido arriverà davvero solo nel 2019, per il prossimo anno e mezzo Maserati potrà contare esclusivamente sulla gamma attuale con una sostanziale novità, il restyling di meta carriera della Maserati Ghibli che potrebbe essere presentato al Salone dell’auto di Francoforte del 2017 di metà settembre.

La nuova Ghibli dovrebbe essere pronta per la vendita entro la fine dell’anno contribuendo, in modo molto limitato, alle vendite di Maserati nel 2017 ma dando un sostanziale contributo alla crescita del brand già a partire dal prossimo anno. A garantire una leggera crescita extra nel corso del secondo semestre dell’anno saranno, senza dubbio, le nuove GranTurismo e GranCabrio presentate a fine giugno dal brand italiano in una versione aggiornata nell’estetica e nei contenuti. 

Per raggiungere i target del 2017, la casa italiana dovrà distribuire circa 30 mila unità in tutto il mondo. Per il prossimo anno, invece, sarà necessario registrare un’ulteriore crescita di 15 mila unità pari a più del 25% su base annua. Ricordiamo, inoltre, che il nuovo piano industriale di FCA verrà presentato il prossimo anno permettendoci così di avere un’idea più chiara su quali saranno gli obiettivi futuri per il brand italiano che rappresenta, ad oggi, una delle principali fonti di profitto per il gruppo italo-americano. 

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