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Fiat Chrysler: primo trimestre 2017 molto debole per Sergio Marchionne

Primo Trimestre 2017 da dimenticare per Fiat Chrysler Automobiles, lo ha detto Sergio Marchionne

Fiat Chrysler
Fiat Chrysler

Sergio Marchionne nelle scorse ore ha rivelato alla stampa che il primo trimestre del 2017 per Fiat Chrysler è stato veramente molto debole.Nonostante ciò però il numero uno del gruppo italo americano è ottimista sul fatto che gli obiettivi fissati per il 2017 e per il 2018 possano essere rispettati ugualmente.

Queste confessioni sono state fatte dall’amministratore dleegato di FCA direttamente al Radisson Blu di Schiphol-Rijk, ad Amsterdam, dove oggi si stanno svolgendo le assemblee di Cnh industrial, Fiat Chrysler e Ferrari. In particolare Sergio Marchionne fa riferimento all’andamento dei risultati per quanto concerne il Nord America dove a causa della cessazione della produzione di Chrysler 200 e all’andamento del mercato delle flotte, il calo è stato piuttosto marcato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Primo trimestre 2017 da dimenticare per Fiat Chrysler

Sergio Marchionne insomma non nasconde le difficoltà di Fiat Chrysler nel primo trimestre del 2017, ma nonostante ciò è abbastanza ottimista sul futuro. Del resto che il primo trimestre sarebbe stato il più debole per il suo gruppo era già stato messo in preventivo dai dirigenti di FCA.

Presto dunque sapremo se le quotazioni di Fiat Chrysler si potranno rialzare nel corso del proseguimento di questo 2017 che è partito in salita per il gruppo italo americano ma che comunque nonostante ciò nei prossimi mesi potrebbe regalare buone soddisfazioni a Sergio Marchionne e soci.

Sergio Marchionne
Sergio Marchionne, chief executive officer of Fiat Chrysler Automobiles

Si spera che le cose possano migliorare nei prossimi mesi anche grazie a Maserati e Alfa Romeo

La speranza ovviamente è che si sistemi la situazione di Fiat Chrysler Automobiles negli Stati Uniti e le vendite possano migliorare anche per quei brand che al momento soffrono di più. Questo senza dimenticare anche che Maserati e Alfa Romeo sembrano essere in buona forma e nei prossimi mesi anche negli USA potrebbero regalare grandi soddisfazioni a Sergio Marchionne e agli altri dirigenti di Fiat Chrysler. Questo soprattutto nel momento in cui farà il suo esordio in quel mercato il Suv Alfa Romeo Stelvio. 

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