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Alfa Romeo: il futuro di Cassino dipende dagli Stati Uniti?

Alfa Romeo Stelvio
Alfa Romeo Stelvio e Reid Bigland

Secondo il Vice Presidente di Confindustria Maurizio Stirpe, per quanto riguarda il futuro di Alfa Romeo e dello stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Cassino, molto dipenderà da come andranno le vendite dei nuovi modelli del Biscione sul mercato americano. Manca infatti davvero poco al momento in cui la berlina Alfa Romeo Giulia e il primo Suv del Biscione Alfa Romeo Stelvio arriveranno sul mercato americano. Stirpe ha dichiarato che Il piano di sviluppo di Alfa Romeo dipenderà  molto dunque  dalla condizione di mercato che il gruppo italo americano diretto da Fiat Chrysler Automobiles si troverà di fronte nei prossimi anni.

Il futuro di Alfa Romeo e Cassino dipende dal mercato Usa

Dunque l’attività dello stabilimento Fiat Chrysler di Cassino, che i sindacati si augurano possa tornare alla piena occupazione già nel 2017, dipenderà quasi esclusivamente dai risultati che verranno raggiunti sul mercato usa. Insomma il Vice Presidente di Confindustria esclude una ripercussione su Cassino delle turbolenze politiche che il nostro paese sta vivendo in questo momento per le note vicende legate alle dimissioni del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dopo l’esito del Referendum che ha visto trionfare il NO.

Grandi speranze risposte su Giulia e Stelvio

Con Alfa Romeo Giulia già adesso sul mercato e lo Stelvio in rampa di lancio dopo la presentazione dello scorso 16 novembre a Los Angeles, non rimane dunque che vedere come questi modelli saranno accolti in America e se davvero l’intuizione di Marchionne di produrre vetture a Piedimonte San Germano per poi venderle in Nord America risulterà una mossa vincente.

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In caso di successo negli USA le parole di Altavilla diventeranno realtà

Se davvero arriverà il successo negli USA per Alfa Romeo Stelvio e Giulia, allora il Vice Presidente di Confindustria Maurizio Stirpe si dirà convinto che le parole di Alfredo Altavilla che ha annunciato 1800 assunzioni entro il 2018 per Fiat Chrysler Cassino, troveranno conferma nella realtà e forse già nel 2017 lo stabilimento sito a Piedimonte San Germano giungerà alla piena occupazione.

Il suo è un auspicio che ovviamente non possiamo non condividere nella speranza che tutto vada per il meglio e il rilancio di Alfa Romeo e di Cassino si possa finalmente realizzare compiutamente.

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