in

Alfa Romeo e Maserati: per Marchionne già all’altezza di Audi, Bmw e Mercedes

Alfa Romeo Giulia
Alfa Romeo Giulia

Il numero uno di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne sembra avere le idee chiare sul futuro del suo gruppo ed in particolare sui marchi italiani Alfa Romeo e Maserati. Il Ceo di FCA ha detto che il ritardo per il rilancio di questi due brand importantissimi è stato dettato dal fatto di dover aspettare il momento giusto per poter portare sul mercato i nuovi modelli, che adesso però finalmente stanno cominciando ad arrivare. L’amministratore delegato del gruppo automobilistico italo americano, oggi è stato protagonista a Cassino insieme al Presidente del Consiglio Matteo Renzi della visita di quest’ultimo al noto stabilimento in cui vengono realizzate le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia. 

Alfa Romeo e Maserati all’altezza di Audi, Bmw e Mercedes

Sergio Marchionne, sempre a proposito di Alfa Romeo e Maserati, nonostante i ritardi si dice convinto che i due marchi italiani di Fiat Chrysler Automobiles abbiano già dimostrato con i propri nuovi modelli di essere all’altezza delle rivali tedesche di Audi, Bmw e Mercedes se non addirittura al di sopra. Queste sono state le dichiarazioni rilasciate quest’oggi ai giornalisti che chiedevano conto e soddisfazione al Ceo di FCA. Marchionne ha pure voluto precisare come la sua azienda sia in ottima salute. Le consegne crescono di mese in mese e con il rilancio di Alfa Romeo e Maserati il futuro del suo gruppo è già scritto ed è anche molto chiaro.

Leggi anche: Alfa Romeo Giulia e Stelvio: per Renzi rappresentano la speranza dell’Italia

Sergio Marchionne Fiat Chrysler
Sergio Marchionne Ceo di Fiat Chrysler Automobiles sino al 2019

Leggi anche: Fiat Chrysler Cassino: 1800 nuovi poti di lavoro entro il 2018

In Italia in futuro verranno prodotte solo vetture di segmento premium

Il Boss di Fiat Chrysler ha pure ribadito che in Italia d’ora in avanti si cercherà di realizzare solo vetture di segmento premium, questo dunque rappresenterà d’ora in poi una sorta d’indirizzo al lavoro degli stabilimenti, la cui produzione dovrebbe crescere moltissimo nel futuro prossimo a cominciare da Cassino dove oltre agli attuali 4300 lavoratori, entro il 2018 se ne aggiungeranno altri 1800, cosi come chiarito quest’oggi dal responsabile dell’Area Emea, Alfredo Altavilla.

Insomma il numero uno di FCA sembra avere le idee piuttosto chiare su quello che sarà il futuro di Alfa Romeo e Maserati il cui rilancio entro il 2018 rappresenta l’obiettivo primario per il gruppo italo americano che punta a crescere sempre di più sul mercato a discapito della concorrenza grazie alla grande qualità dei nuovi veicoli pronti a debuttare sul mercato.

19 Commenti

Lascia il tuo commento, condividi il tuo pensiero

Lascia un commento