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Alfa Romeo MiTo, sempre più vicina la fine della produzione

Alfa Romeo MiTo

Come abbiamo visto pochi giorni fa, Alfa Romeo ha rilasciato il nuovo listino prezzi dell’Alfa Romeo MiTo per il mercato italiano che ha portato non poche variazioni alla gamma della segmento B del marchio italiano che, dopo una lunga carriera, costellata da alti e bassi, si avvia verso il pensionamento. Date ed indicazioni ufficiali sulla questione non ce ne sono, per ora, ma il rilascio del nuovo listino prezzi rappresenta una nuova evidente indicazione: l’uscita dalla produzione dell’Alfa Romeo MiTo si fa sempre più vicina. 

Alfa Romeo MiTo junior
Alfa Romeo MiTo junior è già fuori produzione

Con il nuovo listino di Alfa Romeo MiTo, valido dallo scorso 21 di luglio, escono dal mercato i motori TwinAir cosi come l’allestimento MiTo Junior, presentato lo scorso ottobre al Salone di Parigi e sostituito da giugno dal nuovo allestimento MiTo Racer svelato al Salone di Ginevra di marzo e presentato come una “nuova serie speciale” della segmento B di casa Alfa Romeo. Da questa settimana, inoltre, le versioni diesel dell’Alfa Romeo MiTo non sono più ordinabili dai clienti che dovranno accontentarsi delle unità già prodotte ed ancora invendute disponibili presso i concessionari Alfa Romeo in Italia. Altre versioni a gasolio della MiTo non saranno più prodotte e, dopo l’esaurimento delle scorte già pronte, la MiTo alimentata a diesel non sarà più disponibile sul mercato. Il nuovo allestimento Racer, rispetto a quanto annunciato in fase di presentazione, è stato decisamente ridimensionato dal nuovo listino prezzi. In un primo momento, infatti, il nuovo allestimento avrebbe dovuto contare sia sui motori TwinAir, ora fuori listino, che su due varianti diesel,  1.3 JTDM da 85 CV e 1.6 JTDM da 120 CV, di cui la prima non è più ordinabile e la seconda non  dovrebbe essere nemmeno entrata in produzione. Alfa Romeo MiTo junior

C’è da dire che l’Alfa Romeo MiTo in questo 2015 ha ridotto progressivamente il suo volume di vendite sino a ridurre all’osso il numero di esemplari distribuiti in Italia ed in Europa. Nel nostro paese, infatti, la MiTo ha venduto appena 4.002 unità nel corso del primo semestre del 2015 con un calo del -19.5% rispetto allo scorso anno. Il paragone con l’Alfa Romeo Giulietta evidenzia ancora di più l’interesse sempre più basso degli acquirenti verso la MiTo. In Italia, nel primo semestre del 2015, la Giulietta ha raggiunto un totale di 13.315 unità vendute con una crescita del +18.6% rispetto allo scorso anno. In Europa la MiTo fa ancora peggio con un calo del -23% rispetto ai primi cinque mesi dello scorso anno mentre la Giulietta cresce del +3% nello stesso periodo di tempo. Alfa Romeo MiTo junior

Le tempistiche per l’uscita di produzione dell’Alfa Romeo MiTo non sono ancora chiare anche se la vettura dovrebbe continuare ad essere in produzione, nello stabilimento di Mirafiori, almeno sino al debutto sul mercato della nuova Alfa Romeo Giulia, fissato per l’inizio del prossimo anno. Il 2016, inoltre, sarà un anno importantissimo per lo stabilimento piemontese che registrerà il debutto del nuovo Maserati Levante, il primo SUV di casa Maserati che potrebbe essere in grado di riportare tutti gli operai al lavoro e cancellare, quindi, la cassa integrazione. In sostanza, per la MiTo lo spazio nei programmi di FCA si riduce sempre di più e la vettura, difficilmente, continuerà ad essere presente sul mercato oltre il prossimo anno. Maggiori dettagli in tal senso emergeranno nel corso delle prossime settimane. Per ora non ci resta che attendere ulteriori informazioni.