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Alfa Romeo, dalla nuova Giulia dipenderà il futuro di Cassino

Alfa Romeo Giulia

Tutti gli Alfisti sparsi per il mondo hanno, oramai da tempo, segnato sul calendario la data del 24 di giugno giorno in cui Alfa Romeo svelerà in pubblico la nuova Alfa Romeo Giulia, il progetto più importante, senza mezzi termini, della storia recente del marchio italiano e dal cui successo dipenderà il futuro dell’azienda che, ricordiamo, mira, soprattutto grazie alla Giulia, a raggiungere quota 400 mila unità vendute entro il 2018 tra Europa e Nord America. Alfa Romeo cassino

A sperare nel successo dell’Alfa Romeo Giulia sono però anche i dipendenti dello stabilimento di Cassino, circa 4 mila, che attendono l’avvio della produzione completa per tornare stabilmente a lavoro. Il segretario generale Fim-Cisl, Marco Bentivogli ha dichiarato che la nuova berlina “dovrebbe portare un riscontro positivo per gli oltre 4 mila dipendenti di Cassino che rientreranno dalla cassa integrazione a rotazione. Tutto questo fa ben sperare perché poi la tappa successiva, dopo l’estate, dovrebbe essere Mirafiori con la produzione del Suv“.  Lo stabilimento di produzione laziale è, di fatto, al centro del piano di rilancio di Alfa Romeo. La casa costruttrice italiana, infatti, punterà su impianto di Cassino, che oggi lavora nettamente al di sotto delle sue capacità, per realizzare la maggior parte delle future Alfa Romeo che raggiungeranno tutti i mercati internazionali. Alfa Romeo Giulia

 La nuova Alfa Romeo Giulia sarà infatti solo la prima vettura del nuovo ciclo di Alfa Romeo ad essere prodotta a Cassino. Sul finire del prossimo anno, infatti, entrerà in produzione anche il primo SUV del marchio italiano che dovrebbe garantire un ulteriore passo in avanti per la produzione di vetture a Cassino. A completare il rilancio di Cassino sarà la nuova generazione dell’Alfa Romeo Giulietta, attesa per il 2017 a meno di sorprese, che avrà il compito di incrementare ulteriormente il livello produttivo dello stabilimento laziale che ad oggi sarebbe in grado di produrre più di mille unità al giorno. Le tre nuove Alfa Romeo dovrebbero, quindi, entro il 2018 ridare lavoro e produzione all’impianto che in questi mesi registra la produzione soltanto dell’attuale generazione della Giulietta. Alfa Romeo SUV 1

Il successo del piano di rilancio di Alfa Romeo è quindi fondamentale per il futuro di Cassino e dei lavoratori dello stabilimento che, dopo anni difficili, potrebbero finalmente vivere un periodo di serenità e lavoro garantito nel corso del prossimo futuro. La speranza, naturalmente, è che Alfa Romeo riuscirà a raggiungere i suoi obiettivi di vendita garantendo, anche negli anni a venire, risultati di vendita soddisfacenti ed in grado di mantenere alti i livelli di produzione. In ogni caso, per ora non ci resta che attendere l’effettivo debutto in pubblico della nuova Giulia, fissato per il prossimo 24 di giugno. Come visto nei giorni scorsi, gli ultimi rumors ipotizzano che la nuova berlina della casa italiana arriverà sul mercato soltanto nel corso della primavera del prossimo anno. La speranza è che la produzione della vettura possa iniziare quanto prima.

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