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Alfa Romeo Giulia, FCA conferma l’arrivo a giugno e definisce gli obiettivi

Alfa Romeo Giulia giugno 2015 uscita

FCA torna a parlare dell’uscita a giugno 2015 di Alfa Romeo Giulia e lo fa con l’ad Sergio Marchionne e il presidente John Elkann, intervenuti in occasione del debutto sulla Borsa di New York della nuova società.

La promessa di vedere Alfa Romeo Giulia a giugno 2015 è arrivata direttamente dal New York Stock Exchange, dove lunedì scorso erano presenti i principali esponenti del Gruppo FCA per la quotazione a Wall Street del nuovo titolo.

Dal floor è intervenuto l’amministratore delegato FCA Sergio Marchionne, che rispondendo ad una domanda sulla nuova Alfa Romeo Giulia ha dichiarato: “Sono ormai due anni che la nostra azienda si trova a lavoro per una vettura di media cilindrata, il cui lancio a giugno 2015 sarà l’occasione per rilanciare il marchio del Biscione negli USA e nel mondo oltre che in Italia e sarà soprattutto la prima di una lunga serie di modelli Alfa in programma per il prossimo triennio“.

Alfa Romeo Giulia a parte, il presidente FCA John Elkann ha chiarito le ambizioni di Alfa Romeo: “Se ci comporteremo al meglio, riusciremo ad assicurare al marchio un futuro roseo negli Stati Uniti“. Le vendite previste, secondo i responsabili del Gruppo FCA, sono infatti di 500 mila unità l’anno entro il 2018, di gran lunga superiori alle appena 74.000 registrate nel 2013. E tra il 2015 e il 2018, verranno lanciati otto nuovi modelli per un maxi investimento di 5 miliardi di euro.

Aggiornamenti di dicembre 2014 su Alfa Romeo Giulia a giugno 2015

Dopo le importanti promesse riguardo l’uscita a giugno 2015 di Alfa Romeo Giulia, tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre 2014 sono arrivate nuove indiscrezioni sull’innovativo gioiellino del Biscione, che tra qualche mese farà parlare di sé sia per ciò che riguarda gli eventi che verranno organizzati, sia per la data di lancio ufficiale del veicolo, che i fans attendono di conoscere dal Gruppo FCA già da diverso tempo.

Verso la fine di ottobre avevamo assistito alle anticipazioni (senza avere nulla di ufficiale) sulle motorizzazioni della Giulia, che in primo luogo potrebbe montare un 1.4 MultiAir dell’Alfa Romeo Giulietta ovviamente in una nuova versione, così come sono attesi al varco modelli con motori di tipo diesel JTDm tra 120 CV e 200 CV, soglia massima che potrebbe essere superata da una più che probabile Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio Verde, con motore derivante da Maserati contraddistinto da prestazioni uniche nel suo genere.

Dopo le conferme della presentazione di Alfa Romeo Giulia nel mese di giugno 2015, delle quali vi abbiamo parlato all’inizio del mese di novembre, le acque si sono mosse notevolmente nella seconda metà del mese, quando sono cominciate a giungere le prime indiscrezioni sul nome del veicolo, che clamorosamente potrebbe essere diverso da Giulia, come circolato finora su qualsiasi sito web. Questo fatto è dovuto agli obiettivi del Biscione negli Stati Uniti d’America e in Canada, dove l’obiettivo minimo di 150 mila unità vendute (programmato dal Gruppo FCA) potrebbe essere contrastato dal nome “poco” americano, perciò non si esclude il lancio del veicolo con due nomi diversi: Alfa Romeo Giulia in Europa e chissà come negli USA.

La berlina di segmento D di casa Alfa Romeo, della quale in attesa di giugno 2015 è in dubbio anche il nome, dal momento dell’indiscrezione sul cambio negli Stati Uniti e in Canada sono cominciate ad arrivare proposte e ipotesi a valanga sul nuovo nome. Nonostante non siano ancora giunte notizie ufficiali di alcun tipo dal marchio italiano, che probabilmente svelerà tutto nei pressi della primavera 2015 (quando tutto sarà pronto per il debutto ufficiale), indiscrezioni parlano di un lancio negli USA con un modello dai caratteri alfanumerici, proprio come hanno finora optato i costruttori rivali nel settore delle auto premium.

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