in

Fiat Argo: 2 revisioni gratis per i primi 500 fortunati acquirenti

Due revisioni gratis per i primi 500 fortunati acquirenti della nuova Fiat Argo

Fiat Argo
Fiat Argo

Fiat Argo verrà presentata il prossimo 30 maggio 2017 al Salone auto di Buenos Aires. Il veicolo sarà prodotto in Brasile nello stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Betim. Il modello in questione è stato pensato appositamente per il Sud America e dunque non arriverà nel vecchio continente, così come si era pensato in un primo momento. Oggi vi segnaliamo che nelle scorse ore ha fatto molto rumore in Brasile l’iniziativa lanciata dalla principale casa automobilistica italiana per l’esordio sul mercato di questo modello, che avverrà presumibilmente nel corso del prossimo mese di giugno.

 

Fiat Argo: iniziativa promozionale per il lancio

 

I primi 500 fortunati acquirenti di Fiat Argo in Brasile riceveranno le prime due revisioni in regalo da Fiat. Si tratta di un’iniziativa che vuole premiare i fedelissimi fan del brand di Torino in Brasile. In questo modo l’interesse per questo veicolo in Brasile dovrebbe essere ulteriormente incrementato. Del resto in Sud America c’è grande curiosità per questo veicolo. Ricordiamo che nei giorni scorsi sono state svelate le prime immagini ufficiali di questa vettura. Alcune foto spia hanno fatto trapelare uno scorcio degli interni di questa automobile. Un display digitale, il media center, lo Start / Stop e il  controllo di trazione sono le principali novità emerse dalle immagini.

 

Fiat Argo
Fiat Argo: i primi 500 acquirenti avranno in dono da Fiat le prime 2 revisioni totalmente gratis

In autunno arriva la versione Sedan e poi in futuro forse anche un crossover

Fiat Argo successivamente vedrà arricchire la sua gamma con una versione Sedan che sarà prodotta in Argentina e forse anche con una versione Suv. A proposito della Sedan, si vocifera che questa forse avrà un nome diverso. Nei prossimi giorni si aspettano novità importanti su questo veicolo che finalmente sarà svelato nei minimi dettagli dai responsabili in Sud America della più importante casa automobilistica del nostro paese.

Lascia un commento