Nei giorni scorsi si era vociferato da ambienti sindacali che il 26 aprile 2017 poteva essere il giorno in cui il numero uno di Fiat Chrysler Automobiles, l’amministratore delegato Sergio Marchionne avrebbe potuto svelare qualche novità importante sul futuro di Alfa Romeo. Purtroppo però le attese dei numerosi fan del Biscione sono andate deluse. Infatti ieri nessun annuncio è stato fatto e dunque per sapere quale sarà il terzo modello del nuovo corso di Alfa Romeo bisognerà aspettare ancora. A questo punto è probabile ipotizzare che qualcosa emergerà solo a partire dai prossimi mesi.
Alfa Romeo entro fine anno dovrebbe garantire i primi utili a Fiat Chrysler
Per il momento sappiamo che questo fantomatico modello dovrebbe essere realizzato presso lo stabilimento Fiat Chrysler Autombiles di Cassino dove tra poche settimane dovrebbero avvenire le prime 500 assunzioni delle oltre 1800 promesse da Alfredo Altavilla negli scorsi mesi entro la fine del 2018. Ieri Sergio Marchionne a proposito di Alfa Romeo si è limitato a dire di essere soddisfatto per l’andamento nelle vendite dei nuovi modelli Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Che per il momento il Biscione al pari di Maserati a causa dei numerosi investimenti effettuati è in perdita e secondo previsioni agli utili si arriverà solo a fine anno.
Come terzo modello del nuovo corso del Biscione rimane in pole position il Crossover
Inoltre il CEO di Fiat Chrysler ha detto che per il 2017 le sue previsioni sono che Alfa Romeo e Maserati possano arrivare a vendere insieme circa 230 mila unità, insomma un numero quasi doppio a quello realizzato dai due brand italiani lo scorso anno. Per il resto rimangono immutate le previsioni che vorrebbero come terzo modello del nuovo corso del Biscione un suv compatto fratello minore dello Stelvio.