Arriva un’importante novità per Mopar dalla Virginia. Nelle scorse ore Fiat Chrysler ha inaugurato un nuovo centro di distribuzione di parti e componenti del suo famoso brand che quest’anno festeggia gli 80 anni di storia. Si tratta del primo di due nuovi centri che il gruppo italo americano guidato dal numero uno Sergio Marchionne intende realizzare negli Stati Uniti. All’inaugurazione del nuovo stabilimento erano presenti alcuni importanti dirigenti di Fiat Chrysler tra cui il numero uno di Mopar Pietro Gorlier. L’impianto è stato realizzato esattamente a Winchester, questo nuovo centro garantirà oltre 70 nuovi posti di lavoro e inoltre per la sua apertura il gruppo italo americano ha investito 12,2 milioni di dollari.
Mopar: in occasione dell’inaugurazione del nuovo centro in Virginia parla Pietro Gorlier
Insomma anche questo mette in evidenza ancora una volta come Fiat Chrysler Automobiles punti forte su Mopar. Pietro Gorlier ha affermato che l’obiettivo con questa nuova apertura è quello di servire clienti e concessionaria nella maniera più veloce possibile fornendo pezzi e componenti nel momento in cui questi ne hanno bisogno eliminando inutili attese o comunque riducendole al massimo. Il dirigente di FCA mette in evidenza come questa inaugurazione del nuovo centro non solo crea 70 nuovi posti di lavoro ma fa crescere l’indotto che il nuovo stabilimento inevitabilmente porterà alla zona.
La nuova struttura sarà in grado di servire oltre 200 concessionarie di Fiat Chrysler in USA
La nuova struttura di Mopar gode di un ampia metratura, questa è in grado di gestire più di 50.000 codici complessivamente distribuiti in più di 200 concessionarie Fiat Chrysler Automobiles degli USA, che si trovano principalmente nella regione Mid-Atlantic. Questo centro dovrebbe mettere a disposizione dei clienti secondo le previsioni circa 9,2 milioni di pezzi all’anno. La struttura in questione ovviamente è stata realizzata con le più moderne tecnologie e garantisce dunque la massima efficienza. In questo modo FCA conta di garantire a Mopar un ruolo sempre più importante negli Stati Uniti all’interno del suo gruppo.
