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Alfa Romeo Giulietta, tre giorni di stop a Cassino

Richiamo problemi ABS Giulietta

Nello stabilimento Fiat Chrysler Automobiles di Piedimonte San Germano, il rientro degli operai dalle vacanze natalizie è stato amaro. Ci riferiamo ovviamente a coloro i quali lavorano sulla linea di produzione della berlina compatta Alfa Romeo Giulietta. Questi infatti si sono visti allungare di 3 giorni la solidarietà. Questo significa in poche parole che la produzione di questo celebre veicolo resterà ferma  nelle giornate di venerdì 13, 20 e 27 gennaio 2017. Ovviamente questo fa pensare agli addetti ai lavori che la berlina di classe ‘C’ possa aver avuto negli ultimi tempi una riduzione delle richieste sul mercato che può aver portato ad questa diminuzione della produzione.

Alfa Romeo Giulietta: preoccupa il calo della produzione

Alfa Romeo Giulietta nello scorso mese di febbraio è stata mostrata nella sua nuova veste dopo il restyling subito. Questo si è reso necessario per rendere la berlina compatta più simile nello stile alle nuove vetture del Biscione ed in primis alla berlina di segmento ‘D’ Alfa Romeo Giulia, che rappresenta ormai il punto di riferimento stilistico dell’intera gamma del brand automobilistico milanese di Fiat Chrysler Automobiles. Questo modello negli ultimi anni, prima dell’avvento dei nuovi modelli, è stato il veicolo che ha tenuto in piedi il Biscione nel periodo più difficile della sua storia. Questo modello infatti ha sempre avuto buon mercato soprattutto per quello che riguarda il nostro paese.

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Alfa Romeo Giulietta
Alfa Romeo Giulietta: 3 giorni di stop alla sua produzione nello stabilimento di Cassino

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Alfa Romeo Giulietta nel corso dei prossimi anni è attesa l’uscita sul mercato della sua nuova generazione. Questa a quanto pare sarà molto diversa dal modello attuale. Quasi sicuramente poggerà su una versione accorciata della piattaforma modulare ‘Giorgio’ e dunque sarà una delle poche vetture della sua categoria a poter vantare la trazione posteriore. Qualcuno si chiede se questo rallentamento nella produzione possa spingere i dirigenti del Biscione a far uscire prima del previsto la nuova generazione. Questo sarà un modello pensato appositamente per il mercato del vecchio continente, dove le berline compatte a differenza di altri continenti continuano ad avere un ottimo mercato. 

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