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Fiat Chrysler Automobiles importante cambiamento all’orizzonte

Fiat Chrysler Usa
Fiat Chrysler Usa

Fiat Chrysler Automobiles ha preso nelle scorse ore attraverso i propri dirigenti un’importante decisione. In fatti il gruppo guidato dal numero uno, l’amministratore delegato Sergio Marchionne vuole ripensare completamente tutto quello che concerne le proprie strategie sul fronte del media planning e anche del media buying. Questo riguarda principalmente quella arte di azienda che  opera negli importantissimi mercati dell’area Emea e dell’Asia nella zona dell’oceano Pacifico. Ricordiamo anche che attualmente ad occuparsi di tali incombenze in quelle zone del mondo è la Maxus, il centro media di WPP Group.

Fiat Chrysler Automobiles lo scorso anno in Italia ha investito in pubblicità circa 100 milioni di euro

La gara in questione dovrebbe dunque riferirsi anche al mercato automobilistico del nostro paese dove attualmente il gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha investito in pubblicità, secondo quanto trapela dai dati ufficiali di Nielsen poco più di 100 milioni di euro.  Ricordiamo anche che Maxus riuscì ad ottenere l’incarico europeo da Fiat Group nel corso dell’anno 2009. Questo avvenne del resto nel medesimo periodo in cui nel nostro paese il celebre network media di GroupM-WPP era riuscito ad ottenere la maggioranza di MC2, il centro media che nacque nel 2006 come Joint Venture tra la stessa azienda e la principale casa automobilistica italiana, allo scopo di garantire una proficua gestione delle attività media del cliente. Insomma si tratta di un bel cambiamento per il gruppo retto dal numero uno, il Ceo Sergio Marchionne, che così come dichiarato dal Presidente John Elkann abbandonerà la guida del gruppo nella primavera del 2019, lasciando spazio ad un altro uomo proveniente dalla stessa azienda.

Fiat Chrysler
Fiat Chrysler: importanti novità in arrivo

In Italia storico accordo tra Fiat Chrysler, sindacati e lavoratori

Nel frattempo segnaliamo anche che ieri è stato raggiunto uno storico accordo tra Fiat Chrysler Automobiles, sindacati e lavoratori in Italia. Dopo la mobilitazione dei mesi scorsi e il braccio di ferro che ha portato ad  un gran numero di scioperi con adesioni fino al 90%, picco storico per Fiat, ora cambia tutto. Questo cambiamento parte dallo storico stabilimento di Sulmona della Magneti Marelli è sarà esteso poi a tutti gli altri stabilimenti di Fiat Chrysler Automobiles nel nostro paese.  Questo importante accordo, tra le altre cose prevede anche la conferma dell’assunzione di 43 lavoratori e la cessazione del contratto di solidarietà che ormai durava da più di due anni. Questo infatti ha previsto meno ore lavorative e stipendi ridotti per i lavoratori coinvolti negli ultimi tempi. L’accordo prevede anche ulteriori verifiche sui turni,  sugli investimenti, analisi delle condizioni dei carichi di lavoro e interventi utili a migliorare le condizioni di salute e sicurezza degli operai.

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